Una coda di canguro fatta a zuppa (4)
Si si!!! Racconta racconta! Ho letto pochi giorni fa una favola araba che racconta di come nacque il deserto.
Ecco qua, salato e saggiato.
Dammi l'aperitivo che mi siedo ad ascoltare.
Allora, allora...
Prima di tutto "alla salute!"
Devi sapere, caro Massimiliano, che nel tempo antico il sole non esisteva. C'era il cielo, quello sì, ma pieno di stelle e nuvole e con la luna.
Questo era prima che arrivassero gli uomini. La terra era popolata solo da animali e uccelli, i quali erano molto più grandi e grossi di adesso.
Dinewan l'emu e Brolga l'airone un giorno si misero a litigare nella grande pianura vicino alla "grande acqua", il fiume Murrumbidgee.
Nella rabbia, Brolga colse un uovo dal nido di Dinewan e lo scagliò in aria con tutta la sua forza. Questi atterrò su un falò che stava lì acceso e, quando si ruppe, tutto il giallo dell'uovo prese fuoco. La luce era tanto accecante per gli animali di allora, che essi ne rimasero sorpresi e attoniti.
Uno spirito buono vide tutta quella luce sulla terra e pensò che questo era buono. Difatti non si poteva sempre vivere nella semioscurità!
Quindi decise di fare una catasta di legna ogni notte e, quando questa fosse abbastanza grande, di accenderla e mandarla su in cielo per illuminare il mondo.
Così avvenne e, per non spaventare gli animali con tutto quel chiarore inusuale, mandò la stella del mattino ad avvertire il prossimo avvento del sole.
Però gli animali dormivano e molti non vedevano Lucifero e si svegliavano spaventati. Ci voleva un avvertimento sonoro.....
Fu allora gli spiriti udirono la risata di Goo-goor-gaga, il kookaburra. Era proprio quello l'avvertimento che serviva!
Così chiesero a quell'uccelletto di ripetere il suo richiamo ogni mattina, tra il calare della stella del mattino e l'alba.
Goo-goor-gaga accondiscendette e da allora, ogni alzare del sole nella grande pianura è accompagnato dalla risata del kookaburra:
GOO GOOR GAGA! GOO GOOR GAGA! GOO GOOR GAGA!
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