martedì, marzo 06, 2007

L'hummus (2)

Lawrence d'ArabiaHummus e pane pita? Ecco la farina, questa dovrebbe bastare.
Posso invitare Lawrence d'Arabia per l'occasione?


Si si e anche il grande poeta e amico Omar Khayyam dovrebbe venire. Cioé, parlare di invito a pranzo mi sembra esagerato, ma una coppa di vino possono passare a prendersela.
Che cosa stai stappando Massi?


Ma tu dici che possiamo stappare una bottiglia di vino in loro presenza?
Potrebbero essere musulmani osservanti...


Non so Laurence come si regola a proposito.

Invece, di Omar ricordo che al nostro ultimo incontro (in una taverna fumosa di Tiro) mi recitò i seguenti versi:

Da quando la Luna e i Pianeti comparvero in cielo
nessuno vide mai cosa più dolce di purissimo Vino.
Pien di stupore son io pei venditori di vino, ché quelli
che cosa mai posson comprare migliore di quel ch'han venduto?


Guarda cos'ho trovato in giro per la rete:

"Sulla tavola araba tradizionalmente non appare il vino (bevanda vietata dalla religione islamica), ma invece il tè e il caffè fanno parte integrante della vita di tutti i giorni. La loro preparazione costituisce un rito vero e proprio.
Una leggenda fa risalire l'origine del caffè al Profeta Muhammad: afflitto da un languore al quale non trova rimedio Muhammad un giorno vide avvicinarsi a lui l'Arcangelo Gabriele che gli offrì una bevanda scura e amara che gli diede sollievo..."

Ma in onore dei versi di Omar (che confesso, mi hanno commosso) io stapperei una bottiglia di Dolcetto.
Che ne dici?

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