Le mucver, queste sconosciute (6)

Bello lui... i miei tappeti seguono tutte le norme del mondo e fabbricati a Taiwan.
Un giorno sbarcammo lì e capii in dieci minuti che era la mecca del commercio. Lì si può far fare di tutto e a prezzi bassissimi.
Sono quindi sceso a terra e ho parlato con un paio di commercianti. Con l'aiuto di carta e penna ho disegnato loro il motivo del tappeto che stava in casa di mia nonna. Un pezzo rarissimo, introvabile.

Eccicredo! Che fine ha fatto quel tappeto?

E' andato perso.

Che peccato...

Ma quale peccato!
Adesso quel tappeto è prodotto in centinaia di esemplari e acquistabile da chiunque.
Il tappeto di mia nonna, eccolo qui!!
...ed è anche in migliore stato.

Le mucver, queste sconosciute (5)

Addirittura! Che onore... adesso che sono strategico, dovrò "consolidare le riforme avviate e mettere in atto tutte le misure necessarie al pieno rispetto delle regole comunitarie".
A proposito, adesso che sto per diventare europeo anche io (e non importa che i bizantini fossero romani e viceversa), rispondetemi: la vostra cucina è a norma ISO? Altrimenti, sapete... mica vi si può abitare!

Massi, mi dai una mano a strizzare questa polpa di zucchina, che da solo non gliela fo'?

Strizzate, strizzate, fate come se fosse una risorsa africana, strizzate... che poi io impasto!

A no! Non mi parlate di norme ISO e di certificazioni che mi viene l'orticaria!
Ecco, vedi cos'è successo alla polpa di zucchina? Lo strizzata come strizzerei il signor ISO... spero di non averla rovinata.
Ora il presidente si siede sulla sedia sgangherata, perche' tutte le nostre sedie sono tutte un po' sgangherate, e se si lamenta niente mucver.
Ci manca solo la campagna di rottamazione delle sedie domestiche...
Adesso vienimi a raccontare che hai i tappeti a norma! Se mi ci rotolo sopra chi mi garantisce che non mi faccia allergia?
E se ci fosse nascosta una tarantola? No no ... quelli sono i tronchetti della felicità, o i Tronchetti Provera ... no no quello è tarantola e basta, lui il tronchetto ... ma fammi stare zitto che seno' mi intossico il pranzo della domenica.
Mo ci manca solo che i nostri ospiti vengano con le pastarelle (che' l'ospite DEVE portare le pastarelle la domenica) chiuse ad una ad una nel cellophane.
Il baba' e lo sciu' a norma ISO... chi glielo spiega a Scaturchio?

Le mucver, queste sconosciute (4)

E tu ti aspettavi che il cambusiere facesse salti di gioia? Mica gli hai detto che detenevi il record del mondo in sbucciamento di patate?
Emil Kemal? Cavoli! Un cognome illustre! Quello di Mustafa Kemal, il grande Ataturk. Quando sono stato in Turchia non c'era un solo turco che non ne cantasse le lodi. Uno di loro m'ha detto che non ha sbagliato nulla nella vita, nemmeno a scegliere il momento per morire... Pare che negli ultimi tempi stesse facendo degli inciarmi con gli americani che il popolo non avrebbe gradito.
Ma guarda che velocità a pelar zucchine!
Ma che fa? Butta le bucce? Boh... che strane usanze... Non c'è una normativa europea in proposito?

Europa, Europa, paese di costrizioni e libertà. Se non cambiate il mondo voi, nessuno ha la storia e cultura per imporsi e dire la sua.
Le zucchine vanno pelate e poi grattuggiate.

Si, Kemal, usa quella grattugia da verdure che sta sullo scaffale.
Ti serve altro?

Altro dal punto di vista culinario? No perché di "altro" ne abbiamo, io e il mio popolo, proprio bisogno. Difatti la paura dell'altro è vostra, non nostra. Gli alieni che cercano di invadervi, siamo noi! Siamo i barbari che bussano incessantemente alle vostre porte! Siamo la fine dell'Imperialismo decadente, siamo le orde degli unni, siamo Gengis Khan, siamo...

Siamo in ritardo! Sopratutto oggi che abbiamo un illustre invitato: il Presidente ci fa l'onore di sedersi al nostro tavolo.

Il presidente di che? Del Borgorosso Football Club?

Ma noooo. Il Presidente della Repubblica, Giorgio per gli amici... nostro compaesano!

Le mucver, queste sconosciute (3)

Ho portato un valido aiutante: il signor Emil Kemal. Vi conoscete?

Ci siamo visti l'altro giorno dal portiere...

Emil vive dabbasso. Importa tappeti turchi da Taiwan e li rivende ai turisti sulle spiaggie.

Vero vero, interessa un tappeto? Faccio ottimi prezzi!

ehm....

Ma racconta come sei arrivato in Europa occidentale? E' una storia divertente.

Prima lavoravo come aiuto cuoco in un cargo panamense. Pela e pulisci, pela e pulisci tutto il giorno. Il fatto che abbia un PhD in bioinformatica non interessava né il capitano né il cambusiere!! Sono turco, che devo capire io povero terzomondista? Solo pelare e pulire, pelare e bollire.
Voi occidentali ricchi siete proprio forti: avete lo spirito colonialista nel sangue e strapparvelo via è durissimo.

Hai ragione Emil. Ci dai una mano per le mucver (alla fine mi hai insegnato tu a farle)? Tho, pela le zucchine...

Le mucver, queste sconosciute (2)

E dopo la doccia un po' di caffe'.
Accidenti... è finito. Vabbe', faccio un'altra macchinetta, tanto anche Alex lo vorrà al suo ritorno.
...
Ecco qua, e nel frattempo preparo un'insalatina con quello che c'è in casa.
Dunque, rucola, radicchio, un po' di pomodorini che taglio a metà. Queste due carote tagliuzzate alla julienne saranno perfette.
Un po' di semi di sesamo e qualche noce tritata non guasteranno, e naturalmente la vinaigrette.
Vediamo... metto in questa ciotola l'olio di oliva (quello umbro che mi ha regalato Margherita sara' perfetto)...un po' di senape... sbatto ben bene con la forchetta (mi piace quando si emulsiona in tante goccioline nell'olio)... una bella spruzzata di aceto balsamico... una spruzzatina di salsa di soia... un po' di sale e pepe... sbatto per amalgamare e la metto da parte.
Preferisco che gli ospiti scelgano da soli quanto condire l'insalata.

Ops, come al solito dimenticavo il caffe' sul fuoco.
Se è vero che quando lo guardi non esce mai è vero pure che se non lo pensi esce all'improvviso, a tradimento.
Mio fratello una volta porto' a casa un fischietto da applicare alla moka. Quando il caffe' era uscito del tutto il vapore residuo gli faceva emettere un fischio, ma pure con quello mi distraevo, continuavo a fare altro e a volte mi innervosivo per quel fastidioso fischio che proveniva da chissa' dove.

Dovrei anche pensare ad un vino per il pranzo... ma se almeno sapessi che sono 'ste mucver...

DRRIIIIIIINNNNNNN!!!!

Buongiorno!
Buone feste fatte Massimiliano!!
Su, su aiutami con le buste della spesa che abbiamo delle mucver da preparare.

Le mucver, queste sconosciute (1)

Yawn! Che sonno stamattina!
Ma che gentile Alex, è sceso a far la spesa al mercato e mi ha lasciato il caffe' pronto.
C'è anche un biglietto e una lettera...

Buongiorno Massi, sono andato al mercato a comprare le zucchine e gli altri ingredienti per preparare le mucver.
Tu sai cosa sono le mucver vero?
C'è anche una lettera dalla Svezia, il portiere me l'ha data dicendomi che aveva dimenticato di dartela ieri mattina.
T'ho lasciato il caffe' e un cornetto per la colazione.
A fra poco,
Alex

Una lettera dalla Svezia? Che bello! E' di Dario!
Leggiamo che dice!
Mumble mumble ...
Guarda guarda, m'ha mandato una ricetta scritta nel suo assurdo napoletano...

Teccate chesta. E' troppo na' bellezza. Facile facile, ma fa muri'. Te dongo le istruzioni per due tre persone. E' un antipasto oppure un secondo, a seconta delle quantita'.

Accatta na trangia e tunno frisc frisc chiatta quanto queste due virgole ,_________, (aje capito?) dicimmo tre o quatt centimetre.
poi te servon le secuenti ingrediente:
-uoglio di auliva;
- pepero verde. Cioe' volesso dire il pepe verde a grani grossi, quello che e' fatto di palline verdi.
- o' limone. o' ssale.
- qualche spinacio fresco.

Metti a marinare il tonno per una-due ore con lolio e il pepe verde. Fai fare gli spinaci tre minutini dentro all'acqua bollente salata. Scolali e mettili a raffreddare. Poi prendi gli spinaci conditi con olio e sale quanto basta e distribuiscili facendone un letto in ogni piatto.

Piglia un padella e scaldala tanto con un po' d'olio. Vottaci la trangia di tunnu e falla fare bordello due minutini scarzi per lato. Poi la tagli a fettine lunghe lunghe chiatte un centimetro e le servi sopra all letto di spinaci, condite con una salsetta cruda di olio, limone e pepero verdo.

Pare carne ed e' una cosa sopraffina e delicata per le persone di un gerto livello. Le fette sono crude in mezzo e non ci pare. Il sapore e' fandastico.

Bacioni.

d

Ma che bellezza, non vedo l'ora che torni Alex per mostrargliela.
Magari una di queste domeniche la proviamo!
Ora mi faccio una bella doccia, metto un po' di musica e preparo un contorno per le mucver.
Io ste' mucver non le ho mai sentite nominare... chissa' dove avra' rimediato la ricetta...